Nella riunione del 23 agosto 2023, la CSEC-S è entrata in materia sul progetto del Consiglio nazionale relativo alla Legge federale sul sostegno alla custodia dei bambini complementare alla famiglia e ai Cantoni nella loro politica di sostegno alla prima infanzia (LSCus). Per alleviare l’onere che grava sui genitori, la CSEC-S intende esaminare modelli alternativi di finanziamento.
La Commissione della scienza, dell’educazione e della cultura del Consiglio degli Stati (CSEC-S) si è occupata del progetto del Consiglio nazionale relativo alla LSCus. In particolare, la Commissione ha posto l’accento sull’elemento dei contributi ai genitori. In futuro, questi ultimi saranno sgravati dai costi per la custodia complementare dei bambini. Anche la CSEC-S ritiene che la conciliabilità tra lavoro e famiglia in Svizzera debba essere migliorata (cfr. comunicato stampa CSEC-S, 23.08.2023).
Una minoranza della Commissione nutriva dubbi sulla costituzionalità e sull’ulteriore necessità di finanziamenti federali. Quest’ultimo aspetto ha indotto la Commissione (con 9 voti contro 3) a esaminare in modo approfondito un modello alternativo per ridurre l’onere a carico dei genitori. Al posto del previsto contributo federale, si intende verificare la soluzione che prevede un nuovo assegno di custodia – in aggiunta all’assegno familiare. Tuttavia, ne avrebbero diritto solo i genitori con un determinato grado di occupazione (ad esempio, il 130%).
La Commissione ha conferito diversi incarichi di verifica al riguardo e terrà un’audizione in occasione della prossima seduta dell’ottobre 2023. L’esame in plenaria è quindi possibile non prima della sessione invernale (e quindi dopo le elezioni).
Reazioni degli specialisti e del mondo economico
Kibesuisse critica le decisioni della Commissione dell’educazione del Consiglio degli Stati, in quanto ritardano l’accordo e smantellano il “pacchetto” equilibrato dei costi a carico dei genitori e di promozione dell’offerta (anche di qualità) attraverso accordi di programma. Anche Alliance f vede minacciato il progetto di legge e ha lanciato una petizione per chiedere un rapido sgravio per i genitori. Infine, anche l’Unione svizzera degli imprenditori (USI) si oppone alla nuova idea di finanziamento, in quanto questa implicherebbe una maggiore responsabilità per l’economia rispetto alla proposta del Consiglio nazionale che prevede un finanziamento da parte della Confederazione.
Contributi dei media
La Regione, 23.08.2023
Ulteriori informazioni
Aggiornamento: il Consiglio nazionale dice SÌ al sostegno per la custodia dei bambini complementare (News, 07.03.2023)
Consultazione sull’Iv.Pa. “Sostituire il finanziamento iniziale con una soluzione moderna” (News, 02.03.2023)
Consultazione: Iv.Pa. CSEC-N: Sostituire il finanziamento iniziale con una soluzione moderna (News, 17.05.2022)
Consultazione sull’Iv.Pa. “Sostituire il finanziamento iniziale con una soluzione moderna” (News, 23.09.2022)
Sostituire il finanziamento iniziale – La posizione di Alleanza Infanzia (News, 09.03.2022)
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