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Parlamento: retrospettiva della sessione invernale 2023

La sessione invernale delle Camere federali, svoltasi dal 4 al 22 dicembre 2023, è stata caratterizzata dall’elezione del Consiglio federale e dal dibattito sul bilancio. Quest’ultimo e una serie di altri oggetti hanno riguardato anche la formazione, l’educazione e l’accoglienza, nonché la salute e i diritti dei bambini.


Foto: Servizi del Parlamento, Berna | parlament.ch

Il “Preventivo 2024 con piano integrato dei compiti e delle finanze 2025-2027” (23.041) è stato discusso a più riprese da entrambe le Camere ed è stato infine adottato il 22 dicembre. La richiesta di Pro Juventute di aumentare il credito a favore dei diritti e della protezione dell’infanzia non è stata presa in considerazione. Nell’ambito delle pari opportunità, il Parlamento ha approvato un supplemento di 0,8 milioni di franchi per finanziare la campagna di prevenzione contro la violenza (attraverso il budget dell’Ufficio federale per l’uguaglianza fra donna e uomo UFU).


Per contro, l’esame della LSCus è stato posticipato in quanto la Commissione della scienza, dell’educazione e della cultura del Consiglio degli Stati (CSEC-S) ha messo in campo un modello di finanziamento alternativo (cfr. News della consultazione preliminare CSEC-S, 26. 10. 2023).


Il Consiglio degli Stati si è occupato della modifica della Legge sulla protezione dell’ambiente (22.085). Nell’ambito del processo di consultazione, Alleanza Infanzia si era espressa a favore di un rapido esame e risanamento dei siti contaminati, nonché una riduzione dei valori limite e delle tempistiche (in particolare per quanto riguarda la contaminazione del suolo nei parchi giochi) (cfr. News e risposta alla consultazione, 23.12.2021).


Il Consiglio degli Stati ha deciso che i parchi giochi pubblici per bambini e gli spazi verdi il cui suolo è contaminato da sostanze pericolose per l’ambiente e dove i bambini giocano regolarmente saranno soggetti all’obbligo di bonifica dei siti contaminati. Tuttavia, i costi per le indagini e la bonifica di tali siti non devono essere sostenuti dal proprietario di queste aree, come ad esempio i comuni, ma, in linea di principio, da chi ha causato i problemi. Inoltre, il Consiglio degli Stati ha deciso di stralciare il principio secondo cui i Cantoni debbano prevedere prestazioni finanziarie per il risanamento di parchi giochi e giardini privati. Tuttavia, secondo quanto dichiarato dal Consiglio di Stato, l’obbligo di risanamento dei parchi giochi fa sì che anche questi progetti di bonifica possano beneficiare del cosiddetto Fondo federale OTaRSi. L’oggetto passa ora alla commissione incaricata del Consiglio nazionale.


Consiglio nazionale: altri oggetti in discussione


Consiglio degli Stati: altri oggetti in discussione


Interventi parlamentari liquidate


Nuovi interventi parlamentari presentati nel corso della sessione invernale 2023


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