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Il Consiglio federale valuta l’ulteriore sviluppo nel campo della prevenzione della povertà

Il 19 giugno 2024 il Consiglio federale ha adottato il rapporto «Risultati e valutazione della Piattaforma nazionale contro la povertà 2019-2024», e traccia così un bilancio delle attività della piattaforma. Sulla base del rapporto, il Consiglio federale ha incaricato il Dipartimento federale dell’interno DFI di sviluppare una strategia per dare seguito a quanto messo in campo in questi anni.


Schriftzug "Together" auf bunt bemalter Mauer.
Foto: Nicole Baster | unsplash.com

Il rapporto illustra i contributi apportati dalla Piattaforma nazionale contro la povertà nelle aree prioritarie delle opportunità educative, della prevenzione della povertà delle famiglie e della partecipazione delle persone povere o a rischio di povertà. Il rapporto evidenzia inoltre dove, attualmente, è necessario intervenire.


Su questa base, il Consiglio federale ha incaricato il DFI (Ufficio federale delle assicurazioni sociali UFAS) di elaborare una strategia per trasferire le attività della piattaforma in una struttura permanente per il coordinamento e lo sviluppo di una politica di lotta alla povertà a livello nazionale. Il gruppo di gestione strategica della Piattaforma nazionale contro la povertà propone una struttura composta da quattro elementi che si influenzano e si completano a vicenda:


  • Il monitoraggio nazionale della povertà, introdotto nel 2021, osserva l’evoluzione della povertà mediante indicatori statistici e raccoglie informazioni empiricamente verificate sull’impatto delle misure politiche volte a prevenire e combattere la povertà.

  • Una piattaforma nazionale permanente dovrebbe contribuire a migliorare l’efficacia delle misure politiche volte a prevenire e combattere la povertà attraverso la creazione di reti, lo scambio e lo sviluppo di competenze orientate alla pratica.

  • Per aumentare l’effetto incentivante della piattaforma, è necessario sviluppare e implementare nuovi programmi d’attività temporanei.

  • L’ istituzione di un Consiglio per le questioni relative alla povertà in Svizzera, garantirebbe un coinvolgimento permanente e duraturo delle persone interessate.


I risultati dovranno essere presentati entro la fine del 2024. Su questa base, il Consiglio federale deciderà quindi i prossimi passi.



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