Molte cose si stanno muovendo attualmente nei cantoni e nelle città svizzere, sia per quanto riguarda gli asili nido, la custodia extrascolastica, il sostegno alla prima infanzia, i diritti dei bambini, la salute o l’integrazione. Vi presentiamo in breve una selezione delle iniziative che hanno caratterizzato il periodo gennaio-marzo 2025.
Questo contributo sarà costantemente aggiornato con le ultime novità.
Cantoni San Gallo, Appenzello Esterno e Interno: programma d’azione congiunto per la promozione della salute
I tre cantoni della Svizzera orientale si uniscono per la prima volta per attuare un programma cantonale d’azione per la promozione della salute dei bambini, dei giovani e degli anziani. Il programma, sostenuto da Promozione Salute Svizzera, prevede in particolare misure volte a promuovere la salute mentale dei bambini e dei giovani, ma anche, ad esempio, un’alimentazione sana negli asili nido e misure di promozione dell’attività fisica (cfr. Thurgauer Zeitung, 29.01.25).
Canton Berna: la Commissione contraria alla regolamentazione dei gruppi di gioco, famiglie diurne finanziariamente sotto pressione
La commissione per la sanità e gli affari sociali del Gran Consiglio bernese ha esaminato il rapporto sull’inserimento sistematico dei gruppi di gioco nelle offerte a sostegno della prima infanzia. In tale documento il Governo cantonale riconosce il prezioso contributo dei gruppi di gioco allo sviluppo dei bambini. Respinge tuttavia l’introduzione di un obbligo di autorizzazione, poiché teme che una regolamentazione cantonale possa avere un impatto negativo sull’offerta finora priva di oneri burocratici dei gruppi di gioco. La Commissione è sostanzialmente d’accordo con il Governo, ma una minoranza chiede che i gruppi di gioco siano sostenuti in altri modi, ad esempio per quanto riguarda l’ottenimento del marchio di qualità SSLV. Nella sessione primaverile il Gran Consiglio esaminerà il rapporto (cfr. Radio BeO, 07.02.2025, Sessioni del Gran Consiglio).
Secondo Kibesuisse (29.01.2025), dall’introduzione dei buoni di custodia, le organizzazioni di famiglie diurne hanno subito una crescente pressione finanziaria. L’associazione chiede quindi un sussidio massimo più elevato per eliminare la disparità di trattamento esistenti tra le famiglie diurne e le altre forme di custodia.
Canton Ginevra: iniziativa per la custodia gratuita dei bambini
A Ginevra, la “Liste d’Union populaire” (LUP) aveva inizialmente lanciato un’iniziativa legislativa che chiedeva la gratuità degli asili nido e dei servizi di custodia extrascolastici e obbligava i comuni a soddisfare la forte domanda. Questa prima iniziativa si è rivelata contraria alla Costituzione ginevrina, che prevede un contributo finanziario da parte dei genitori. La LUP rinnova quindi il suo tentativo con un'iniziativa costituzionale (cfr. Radio Lac, 12.02.2025).
Canton Grigioni: progetto pilota “Servizio specializzato e di coordinamento per la protezione dei minori”
Nell’estate 2025 il Cantone avvierà il progetto pilota quadriennale «Servizio specializzato e di coordinamento per la protezione dei minori». Il servizio di riferimento offre a specialisti e persone di riferimento una consulenza anonima, rapida e gratuita in caso di sospetto pericolo per il benessere del minore. L’obiettivo è quello di ridurre le incertezze, illustrare possibilità di intervento concrete e, se necessario, coinvolgere gli specialisti del settore della protezione dei minori (cfr. comunicato stampa, 06.02.2025).
Canton Giura: iniziativa per la partecipazione finanziaria delle aziende
Come annunciato nel novembre 2024, il PS del Canton Giura ha lanciato un’iniziativa cantonale per coinvolgere le aziende nel finanziamento degli asili nido. Si vuole seguire l’esempio dei cantoni di Vaud, Ginevra, Friburgo e Neuchâtel, che da anni coinvolgono con successo il settore privato nei finanziamenti (cfr. rts.ch, 16.02.2025).
Canton Lucerna: per alcuni il controprogetto all’iniziativa sugli asili nido non è sufficiente
Nel 2024 il governo lucernese ha sottoposto a consultazione un progetto di nuova legge sulla custodia dei bambini - questo come controproposta all’iniziativa del PS “Asili nido a prezzi accessibili per tutti” (cfr. News, 03.04.2024). Anche Alleanza Infanzia aveva preso posizione. Tuttavia, a parere delle/degli iniziativiste/i, la proposta emendata non si spinge abbastanza in là, in particolare per quanto riguarda i criteri di qualità, il mancato miglioramento delle condizioni di lavoro del personale specializzato e l’assenza di sgravi per i genitori con redditi più elevati (cfr. zentralplus.ch, 07.01.2025). Anche il personale specializzato della Svizzera centrale chiede di migliorare tale proposta (cfr. comunicato stampa AvenirSocial, 28.01.2025). L’iniziativa popolare e il controprogetto saranno discussi dal Parlamento cantonale il 12/13 maggio 2025 e il 16/17/23 giugno 2025 (cfr. pianificazione delle sessioni, 07.01.2025). Dopodiché, la popolazione sarà chiamata alle urne per esprimere il proprio voto sulle proposte.
Canton Neuchâtel: rafforzare la custodia complementare alla famiglia
Per rispondere all’elevata domanda, il Gran Consiglio del Canton Neuchâtel ha approvato un progetto per sviluppare ulteriormente l’offerta di servizi per la custodia complementare alla famiglia e extrascolastica. Saranno creati nuovi posti e rinnovate le infrastrutture esistenti (cfr. rts.ch, 4.12.2024).
Canton Soletta: il governo cantonale approva i buoni di custodia
Nel giugno 2024, Alleanza Infanzia ha preso posizione in merito alla modifica della legge sull’assistenza sociale nel Canton Soletta. La decisione del governo cantonale che integra i risultati della consultazione è stata presentata l’estate scorsa, unitamente alle fasi successive della procedura e, a fine 2024 - inizio 2025, si sono svolte le discussioni preliminari nelle commissioni competenti (cfr. comunicato stampa, 17.01.2025). Il 28 gennaio 2025 il Consiglio di Stato ha adottato la modifica della legge, obbligando così i Comuni a erogare i buoni di custodia (a partire dall’agosto 2026) (cfr. srf.ch, 28.01.2025). È in corso la raccolta delle firme per un referendum.
Canton Uri: rimodulato il programma d’azione cantonale per la promozione della salute
Il Cantone Uri ha rimodulato i suoi programmi d’azione cantonali per la promozione della salute in base alle fasi di vita. Nell’ambito del programma “bambini e giovani”, ad esempio, verrà portato avanti il progetto “Purzelbaum” per un’alimentazione equilibrata e un’attività fisica diversificata nei gruppi di gioco, negli asili nido e nelle scuole dell’infanzia, e sarà inoltre attuato il progetto pilota “Rete incentrata sulla famiglia” (cfr. Urner Zeitung, 25.01.2025, retrospettiva Webinar, 30.01.2025).
Canton Zugo: modifica della Legge sulla custodia complementare dei bambini e della Legge sulla scuola
Il 30 gennaio 2025, il Gran Consiglio (Parlamento) del Canton Zugo ha completato la seconda lettura della modifica di legge che mira a garantire un numero sufficiente di posti di custodia nel Cantone Con riserva di referendum (scadenza 7 aprile 2025), in futuro i bambini del Canton di Zugo avranno diritto a un posto di custodia e il Cantone contribuirà per circa un terzo al finanziamento della custodia extrafamiliare. Le proposte presentata da PLR e UDC (ad esempio quella di finanziare le “tate”) sono state respinte. Nel contempo, si è persa l’occasione di inserire nella legge norme sulla qualità e di regolamentare la supervisione e la procedura di autorizzazione a livello cantonale (cfr. Oggetto parlamentare n. 3652 e articolo di zentralplus, 05.11.2024, srf.ch, 30.01.2025 ).
Regione Alta Engadina: verso una strategia di sostegno alla prima infanzia
Nell’estate 2024 la regione Alta Engadina ha effettuato un’analisi della situazione relativa al sostegno alla prima infanzia e, nel gennaio 2025, ha organizzato un workshop strategico con una cinquantina di partecipanti per sviluppare una strategia regionale in questo ambito. Questa si basa sulla strategia cantonale di sostegno alla prima infanzia e dovrebbe essere completata entro la fine dell’anno (cfr. News Comune di St. Moritz, 8.11.2024). L’obiettivo è quello di fornire un sostegno coordinato e di istituire un centro specializzato regionale (cfr. engadinerpost.ch, 18.01.2025).
Città di Sciaffusa: buoni di custodia a partire dall’agosto 2025
La città di Sciaffusa sta introducendo definitivamente il sistema dei buoni per la custodia complementare alla famiglia e extrascolastica. Il Gran Consiglio ha approvato la proposta e il Consiglio comunale ha adattato i relativi regolamenti in modo che i buoni di custodia possano sgravare finanziariamente le famiglie a partire dall’agosto 2025 (cfr. comunicato stampa, 07.01.2025).