«Quadro d’orientamento 2.0»: Un progetto per lo sviluppo della qualità nel settore della prima infanzia e della custodia extrascolastica
Per quanto riguarda l’offerta destinata ai bambini e alle famiglie la Svizzera, nel confronto internazionale, registra regolarmente scarsi risultati. Tuttavia, l’importanza dei primi anni di vita è ormai riconosciuta, così come lo sono i benefici delle offerte extrascolastiche, sia in termini di sviluppo del bambino, di sviluppo delle competenze di vita, di pari opportunità, di integrazione sociale e culturale o di conciliabilità tra lavoro e famiglia. Con il progetto «Quadro d’orientamento 2.0», Alleanza Infanzia si impegna per lo sviluppo qualitativo di tutte le offerte per i bambini e le famiglie e per l’attività pedagogica con i bambini.
Il Quadro d’orientamento 2.0
Il «Quadro d’orientamento per la formazione, l’educazione e l’accoglienza della prima infanzia in Svizzera», pubblicato nel 2012 dalla Rete per la custodia dei bambini e dalla Commissione svizzera per l’UNESCO, ha riscosso un grande successo e ha avuto un riscontro che va ben oltre il contesto dei servizi di custodia istituzionale dei bambini (ad esempio nei gruppi ludici, nell’ambito della pedagogia curativa o nei concetti di sostegno alla prima infanzia dei comuni). Si è così confermata la necessità di rivedere e ampliare il Quadro d’orientamento, rafforzando ed estendendo ulteriormente il processo di sviluppo della qualità avviato con il Quadro d’orientamento 1.0.
La nuova edizione del Quadro d’orientamento («Quadro d’orientamento 2.0») dovrebbe essere riconosciuta come il documento di riferimento a livello svizzero per le attività pedagogiche con i bambini e le famiglie e veicolare una concezione comune della qualità al di là delle barriere linguistiche e delle aree specialistiche. Integrando nuove conoscenze scientifiche e sviluppi recenti (in particolare importanti temi pedagogici come la diversità nel contesto del bambino, l’integrazione sociale e culturale dei bambini svantaggiati o la promozione linguistica orientata alla vita quotidiana) e ampliando di 8 anni la fascia d’età, il nuovo documento di riferimento sarà applicabile in diverse aree specialistiche e per le attività con i bambini e le famiglie dalla gravidanza ai 12 anni di età.
Direzione progetto e elaborazione della nuova versione
Gruppo di coordinamento
Il gruppo di coordinamento gestisce il progetto «Quadro d'orientamento 2.0» dal punto di vista strategico, organizza i partenariati di progetto e prende decisioni nell'ambito dei parametri definiti dal Comitato.
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Thomas Jaun, Artiset Bildung
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Claudia Mühlebach, Città di Losanna und pro enfance
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Barbara Omoruyi, Bildung+Betreuung
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Eva Roth
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Dieter Schürch, Laboratorio di Ingegneria dello Sviluppo Schürch LISS
Gruppo di autori
Per la redazione del nuovo quadro di orientamento, Alleanza Infanzia ha incaricato tre autrici provenienti dalle tre regioni linguistiche.
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Annika Butters, Marie Meierhofer Institut für das Kind, Zürich
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Dominique Golay, Haute école de travail social et de la santé Lausanne HETSL
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Elena Ganzit, Laboratorio di Ingegneria dello Sviluppo Schürch LISS, Ponte Capriasca
L'Istituto Marie Meierhofer für das Kind (MMI) coordina e guida il processo di redazione. Le autrici sono supportate da un gruppo di risonanza composto da esperti provenienti da tutta la Svizzera.
Misure di accompagnamento
Diverse misure di accompagnamento, come pubblicazioni di approfondimento, raccomandazioni, lo sviluppo di un sito web, ecc. supportano l’approfondimento specialistico e politico, l’implementazione nella pratica, la diffusione e l'affermazione a lungo termine del Quadro di orientamento 2.0. L'ampio gruppo di autori e i vari gruppi di scambio migliorano il trasferimento delle conoscenze tra ricerca, formazione/aggiornamento, pratica e politica.